Monticchio, il sollievo del paese intatto
MONTICCHIO. Bisogna dirlo a bassa voce, per evitare una ritorsione del destino infame: il terremoto si è dimenticato di Monticchio. Il piccolo centro è integro. Si intravedono pochissime case danneggiate, peraltro in maniera leggera. Il borgo vecchio risulta intatto. Lo sono anche le case abbandonate da anni e anni. «E’ incredibile!». Daniele Radaelli da Saronno, funzionario della Provincia di Milano sul posto in qualità di volontario della Protezione civile, si lascia scappare un’esclamazione di pura meraviglia. «Tanta distruzione nell’Aquilano e qui c’è una pace… Al tirar delle somme, saranno pochissime le abitazioni danneggiate. Nessuna è crollata. Guardi questa: è vecchissima, lasciata in abbandono chissà da quanto tempo eppure non ha neppure una crepa. Gli studiosi ci diranno cosa è riuscito a frenare la forza delle onde. Io non posso che dirmi felice anche perché amo l’Abruzzo e lo conosco bene. Ci vengo in vacanza dal 1983. Ho frequentato Ortona, San Salvo e tanti altri posti». Lungo le strade di Monticchio non si vede nessuno. La gente ha preferito andare altrove in attesa di tempi migliori e ha fatto bene: meglio non prendersi troppa confidenza con il terremoto. (m.c.)
Espropri, rabbia a Monticchio «Le casette nell’ex aeroporto»
L’AQUILA. «Le casette nell’ex scalo militare e non in mezzo ai terreni coltivati della nostra piana». Non si arresta l’ondata di proteste contro i tecnici della Protezione civile incaricati di perimetrare le aree dove realizzare le abitazioni dei nuovi quartieri della città devastata dal sisma. Ieri i sopralluoghi hanno interessato alcuni terreni di Monticchio. I proprietari dei siti hanno chiesto spiegazioni sulla presenza dei tecnici, «perché non abbiamo ricevuto alcun avvertimento. Per tutta risposta gli incaricati ci hanno detto: chiamate i carabinieri. Noi abbiamo fatto notare che è meglio prendere i terreni vicini alla montagna invece che quelli a valle. Perché non è stata presa in considerazione la soluzione del vecchio aeroporto?». (e.n.)