Slitta la consegna delle nuove case
Berlusconi: pronte entro novembre. I comitati bloccano il traffico.
L’AQUILA. Slittano i tempi per le nuove case. Dal settembre di «tutti sotto un tetto» si è giunti al «novembre casa per tutti». Il premier Silvio Berlusconi però ostenta sicurezza. Vola all’Aquila, si ferma nei nuovi cantieri e si compiace dell’andamento dei lavori. Poi illustra i progetti, si disinteressa delle contestazioni per strada dei comitati e dribbla i giornalisti che lo attendono per la conferenza stampa di fine giornata con finte che.. neanche Ronaldinho.
Alla fine il presidente del consiglio Silvio Berlusconi conosce da vicino i costruttori e i nuovi eletti abruzzesi del Pdl e decolla garantendo la ricostruzione delle seconde case. «Dal 15 settembre al 30 novembre, 15 mila persone che hanno perso la loro casa, che sarà ricostruita nei prossimi due o tre anni a spese dello Stato, troveranno qui una casa comoda, inserita nel verde e con i servizi».